Non è un annuncio come gli altri quello apparso da questa mattina sul portale delle aste giudiziarie di Piacenza. Ancora una volta viene proposto l’immobile, da tempo abbandonato e fatiscente, di via X Giugno. Si tratta di un edificio incompiuto, composto da una struttura in cemento armato, disposto su quattro livelli, di cui uno interrato e tre piani fuori terra. L’immobile ha un valore di mercato di 1,6 milioni di euro ma ora è aggiudicabile a 582mila euro. Le precedenti aste sono andate tutte deserte. Da tempo questo edificio abbandonato è al centro del dibattito politico. Il centrodestra suggerisce da mesi all’Amministrazione Tarasconi di impegnarsi per un acquisizione da parte del Comune dell’immobile per realizzare qui un parcheggio a disposizione del centro. «Il nuovo ribasso di prezzo dell’immobile all’asta in via X Giugno – interviene ad esempio Luca Zandonella, consigliere comunale e segretario provinciale della Lega – è una occasione da non lasciarsi scappare: ricordo che ogni anno l’Amministrazione Tarasconi ha oltre 5 milioni di euro in più rispetto al passato, grazie all’aumento delle tasse. È tutta una questione di volontà e non di mancanza di risorse: sarebbe la stessa amministrazione ad avere il plauso della città se, invece di incaponirsi sul progetto interrato di piazza Cittadella, si decidesse di ricavare un parcheggio a servizio del centro sfruttando questa occasione».
OPIZZI (FDI): «OPPORTUNITÀ IMPERDIBILE»
«Meno di 600 mila euro per una struttura che, con un adeguato intervento di ristrutturazione, può diventare un funzionale parcheggio multipiano, nell’area nord della città e a due passi dal centro città, sono una cifra che Comune e Ausl possono seriamente valutare di investire. Sicuramente si tratterebbe di un intervento molto meno impattante, da un punto di vista di sostenibilità economica, sociale ed ambientale degli oltre 14 milioni di euro che si stanno per spendere in Piazza Cittadella. Auspico quindi che l’Amministrazione comunale di Piacenza faccia, insieme a quella sanitaria, una seria e attenta valutazione per partecipare all’asta». Erika Opizzi, candidata di Fratelli d’Italia alla Regione Emilia-Romagna, ritorna a perorare la causa dell’acquisto del silos abbandonato di Via X Giugno, dopo che proprio in questi giorni è stata indetta una nuova asta. «L’Amministrazione comunale, non partecipando alle precedenti aste – continua la dirigente di Fratelli d’Italia – aveva già fatto intendere di non essere interessata all’investimento, focalizzata solamente sulla pratica Piazza Cittadella. Ma sarebbe miope non vedere, anche alla luce della decisione di spostare le fermate dei bus in via Maculani, quella del multipiano di Via X Giugno come un’opportunità da valutare con attenzione prima che venga acquisita da qualcuno più interessato ad edificare unità abitative o altro o, in alternativa, a lasciarla marcire in questo stato per altri decenni».
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